Tutti abbiamo una bilancia, chi in bagno, chi nascosta sotto il letto, chi ancora nella sua scatola pronta per essere rivenduta o regalata a qualcuno.

È uno strumento che suscita amore ed odio allo stesso tempo perché il più delle volte non sappiamo leggere il risultato che ci dà.

Ognuno di noi ha le proprie abitudini: c’è chi si pesa ogni mattina, chi una volta alla settimana, qualcun altro più volte al giorno, il più delle volte commettendo degli errori che portano a non avere la percezione giusta del proprio peso.

Chi si pesa spesso noterà delle oscillazioni molto più frequenti del proprio peso rispetto a chi lo fa con regolarità ma a maggiore distanza di tempo.

Prima di tutto bisogna considerare alcuni fattori che influiscono sulla nostra massa corporea senza però portare ad un effettivo dimagrimento o ingrassamento:

  • Subito dopo i pasti o dopo aver ingerito consistenti quantità di acqua il peso tende ad aumentare;
  • Dopo una sauna o un allenamento intenso che ci ha fatto sudare il nostro peso sarà sicuramente diminuito;
  • Anche l’irregolarità intestinale influisce sulla lancetta della bilancia!
  • Per non parlare del ciclo ormonale nelle donne che le porta a continue oscillazioni con annesse sensazioni di gonfiore.

Per tutti questi motivi la prima regola fondamentale è: pesarsi sempre nelle stesse condizioni (orario della giornata, vestiti allo stesso modo) e con la stessa bilancia.

È normale che strumenti diversi diano risultati simili ma non identici! Pensandoci sempre con la stessa bilancia invece avremo un’idea reale di come sta variando il nostro peso.

Una formula che conosciamo tutti è quella che ci permette di calcolare il nostro peso corporeo ideale, te ne ho già parlato diverse volte creando per te uno strumento facile per capire come calcolare il tuo indice di massa corporea:

BMI = peso (kg)/altezza2 (m2)

Dove BMI sta per Body Max Index (Indice di Massa Corporea).

Quando questo valore è compreso tra 18,9 e 24,9 possiamo tirare un sospiro di sollievo perché siamo nella fascia del normopeso! Questo numero ci dice tanto ma non tutto!

Non considera infatti la nostra composizione corporea che è quasi più importante del peso in sé! Dobbiamo sapere come siamo “fatti dentro” per agire poi con un piano alimentare e un piano di attività fisica personalizzati.

Solamente un giusto equilibrio di questi quattro fattori ci permette di individuare la nostra situazione ottimale ed una soluzione adatta per raggiungerla.

Un ultimo concetto importante da sottolineare è la localizzazione del grasso: dal punto di vista della salute dobbiamo prestare attenzione al grasso addominale!

Il grasso che possiamo trovare sulle braccia o sulle cosce può non piacerci, può essere anti-estetico ma non causerà danni alla nostra salute come l’eccesso di grasso addominale.

Uno strumento molto più semplice che possiamo usare tutti è il metro da sarta e misurarci la circonferenza della vita che è il punto più stretto dell’addome!

Anche in questo caso le cose cambiano per uomo e donna: il girovita di un uomo deve misurare meno di 92 cm per non causare problemi alla salute mentre quello di una donna deve essere inferiore agli 80 cm.

Perciò se vogliamo tenere a bada a casa la nostra situazione cerchiamo di pesarci una volta al mese con la stessa bilancia e alla stessa ora del giorno nelle medesime condizioni e misuriamoci la vita!

Per avere invece un quadro più dettagliato della nostra composizione corporea rivolgiamoci ad un professionista che ha a disposizione strumenti più precisi e sofisticati!