Obesità infantile il male dei nostri tempi
L’obesità infantile produce i suoi effetti negativi a livello di autostima e sull’immagine che i bambini hanno di loro stessi, inducendoli spesso a quei comportamenti che sono tipici di questa patologia: passare molte ore davanti alla TV, non voler partecipare ad attività con i coetanei, scarso impegno scolastico, modificazione del carattere, con conseguente emarginazione per diversità.
Come ogni patologia, infatti, l’obesità infantile comporta degli effetti negativi più o meno gravi non solo sulle condizioni di vita di chi ne soffre, ma anche su quella dei familiari e, indirettamente, sulla collettività.
Affrontare il problema attraverso la semplice imposizione di una dieta alimentare si è dimostrata una scelta inefficace e controproducente.
Per ottenere cambiamenti durevoli e affrontare così il male dell’obesità infantile è utile un approccio di tipo comportamentale, inteso non già come perdita esclusiva di peso corporeo, piuttosto come adozione di comportamenti finalizzati al cambiamento degli stili di vita, che contribuiscono cioè ad accrescere il livello di auto efficacia del bambino migliorandone l’autostima.
Insegnare quindi ai bambini a mangiare è questa la chiave per affrontare la risoluzione del problema
E’ necessario che i bambini in sovrappeso si confrontino tra di loro, vivendo insieme un percorso rieducativo alimentare, fisico e psicologico e si confrontino in una attività fisica e di educazione alimentare che li porti a dimagrire e soprattutto a vivere una vita sana.
Insomma come aiutare un bambino sovrappeso?
Uno dei punti chiave per avere successo è il coinvolgimento di tutta la famiglia nello sviluppo di una sana alimentazione e di uno stile di vita attivo.
Questo impegno va a vantaggio di tutti e non fa sentire escluso il bambino sovrappeso.
Il genitore deve essere un modello positivo per lui!
I bambini imparano bene e spesso imitano quello che vedono. Il bambino imparerà a seguire le stesse abitudini salutari del genitore o di chi ne fa le veci.
Inoltre, a meno che il medico non dica di farlo non mettere mai il bambino a dieta, con una dieta dimagrante vera e propria. Se i bambini non mangiano a sufficienza, non possono crescere e imparare come dovrebbero; ed anche questo è altrettanto rischioso come i problemi di salute che possono scaturire da una situazione di obesità infantile.
Infine occorre essere di supporto al bambino!
- Occorre far sentire il bambino amato, speciale e importante. Ciò che pensa il bambino di se stesso è spesso basato su come pensa che i suoi genitori lo vedano.
- Accettare il bambino con qualsiasi sia il suo peso. I bambini sono più propensi ad accettare e sentirsi bene con se stessi quando i loro genitori li accettano.
- Ascoltare le preoccupazioni del bambino sul suo peso. I bambini sovrappeso sanno probabilmente meglio di chiunque altro di avere un problema di peso, e hanno bisogno di sostegno, di comprensione e incoraggiamento da parte dei genitori per poter dimagrire ed uscire dalla situazione di sovrappeso.
Come si vede la risposta è proprio nel buon senso è principalmente li che la troverete